Comunicare la morte. Società dei vivi, comunità dei defunti: un approccio antropologico
Abstract
Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Antichità Greche (Università del Salento), tenuto dalla prof.ssa Flavia Frisone, e si configura come un’occasione per approfondire quelle tematiche affrontate durante il corso che concernevano le pratiche funerarie del mondo greco antico. Nondimeno, gli spunti di riflessione forniti a lezione – uniti alla lettura critica delle fonti e della letteratura scientifica – mi hanno consentito di maturare una visione d’insieme di grande interesse, costituendo anche un’importante opportunità per il discernimento personale. Vocato all’archeologia e all'antropologia culturale, ho orientato questa ricerca verso un attento esame delle dinamiche che presiedono alla trasmissione dei saperi da parte degli operatori del settore presso il pubblico cultore della materia nonché quello generalista, sempre nell’ambito delle conoscenze relative al complesso delle pratiche funerarie della Grecia antica. Già il titolo del testo intende proiettarsi nella medesima direzione, ossia verso quella dimensione che contempli quei fenomeni per cui la comunicazione della ‘morte’ – quale concetto escatologico – risulti complessa. Si intende valutare le ragioni che risiedono nella comune considerazione per cui sia più semplice ‘comunicare’ la bellezza e i suoi canoni, e sensibilmente meno invece conferire circa le tematiche legate alla sfera funebre. Il luogo fisico entro il quale si concentrerà questo studio è il museo, quale centro privilegiato per la condivisione pubblica della cd. ‘cultura materiale’. Saranno oggetto di osservazione sia i caratteri formali sia quelli contenutistici dei percorsi espositivi che caratterizzano i moderni allestimenti dei musei.
Downloads
Downloads
Posted
License
Copyright (c) 2021 Array
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.